
Questa quarantena, imposta dal covid-19, ha risvegliato in molti lo spirito “casalingo” e, abbandonati tacchi o cravatte, dal fondo degli armadi sono spuntati fuori grembiuli, guanti e prodotti vari di cui si ignorava l’esistenza fino a qualche mese fa.
A giudicare dalle foto sui social, il popolo di internet si è diviso grossomodo in due categorie: i nuovi concorrenti di masterchef e gli appassionati delle pulizie. Oggi parliamo di questo secondo argomento.
Un tempo, in questi casi, si interpellavano le nonne: ognuna con le proprie versioni, proponevano i diversi rimedi naturali, che (ancora nessuno ha scoperto come) funzionavano!
Noi oggi, oltre alle nonne, abbiamo un nuovo suggeritore: dottor Google! E, se di nonne ce ne sono due al massimo per ognuno di noi, Google invece offre le più disparate soluzioni. Quindi ieri, armata di buoni propositi, ho deciso di pulire il forno, ovviamente con metodi naturali. Cercando sul motore di ricerca più famoso, ecco che cosa ho scoperto:
- Il vapore serve per igienizzare
- L’aceto o acqua e limone sono utili per rimuovere le incrostazioni
- Il sale e il bicarbonato possono servire per disinfettare
- Le bucce degli agrumi possono essere utilizzate per profumare
Ecco alcuni “intrugli” che possono esservi utili per pulire il forno. Per non scontentare i concorrenti di MasterChef, ho deciso di dar loro dei nomi evocativi!
Forno al limone
La prima ricetta l’ho chiamata: Il forno al limone
Gli ingredienti: 3 limone e 2 litri d’acqua
Gli strumenti: uno spremiagrumi, una pirofila da forno, una spugna abrasiva e un panno in microfibra.
I passaggi:
- Riscaldare il forno a circa 150° in modalità ventilata e aspettare che raggiunga la temperatura.
- Nel frattempo togliere la buccia da 3 limone e tenerli da parte, dividere i limoni in due metà e spremere la polpa nella pirofila insieme all’acqua (per i due terzi della pirofila)
- Dopo circa 30 minuti spegnere il forno e aspettare che l’acqua sia tiepida.
- Inumidire la spugna abrasiva nell’acqua della pirofila e passarla su tutte le superfici interne, sullo sportello e sulle guarnizioni del forno.
- Al termine: asciugare con un panno asciutto.
- Per una maggior profumazione: accendere nuovamente il forno a circa 100° e inserire le bucce dei limoni messe da parte, lasciare nel forno per circa 15 minuti.
Bicarbonato in crema di sale
La seconda ricetta l’ho chiamata: Bicarbonato in crema di sale
Gli ingredienti: una tazza di sale, una tazza di bicarbonato, una tazza di acqua
Gli strumenti: un pennello e un panno in microfibra.
I passaggi:
- Mischiare in un contenitore i tre ingredienti in egual misura e formare un composto cremoso.
- Con l’aiuto di un pennello stendere il composto ottenuto su tutte le superfici del forno e lasciare agire per circa 45 minuti.
- Trascorso il tempo necessario sciacquare con un panno in microfibra imbevuto d’acqua e lasciar asciugare in modo naturale.
Aceto di coca cola agli agrumi
La terza ricetta, per le incrostazioni peggiori, l’ho chiamata: Aceto di coca cola agli agrumi
Gli ingredienti: una lattina di coca cola, un bicchiere di aceto, la buccia di alcuni agrumi e sale grosso.
Gli strumenti: una pirofila da forno, una spugna abrasiva, due panno in microfibra.
Il potere sgrassante dell’aceto e la corrosività della coca cola hanno una indiscutibile forza pulente, che garantiscono un ottimo risultato anche contro le bruciature e le incrostazioni più ostinate.
I passaggi:
- Accendere il forno e portarlo a 120°.
- Nel frattempo nella pirofila mischiare in parti uguali aceto e acqua e lasciare agire per circa 15minuti.
- Spegnere il forno e senza aspettare il totale raffreddamento procedere a rimuovere lo sporco con un panno imbevuto nella coca cola e una presa di sale grosso.
- Ripassare poi tutto il forno con un altro panno imbevuto nell’acqua.
- Accendere il forno e lasciar asciugare le bucce degli agrumi a scelta, aiuterà a dare al forno un odore gradevole.
Il forno della nonna
La quarta, ed ultima, ricetta serve per una pulizia “quotidiana” l’ho chiamata: Il forno della nonna
Gli ingredienti: 1 cucchiaio di ammoniaca e 2 litri d’acqua
Gli strumenti: una pirofila da forno, una spugna abrasiva e un panno in microfibra.
I passaggi:
- La sera precedente mettere nel forno una pirofila con due litri d’acqua calda e un cucchiaio di ammoniaca. Chiudere il forno e lasciar agire tutta la notte.
- Al mattino: passare una spugna umida.
- Accendere il forno e lasciar bruciare per 10 minuti le bucce degli agrumi a scelta, aiuterà a dare al forno un odore gradevole.
Ogni casalinga disperata ha i suoi segreti che custodisce gelosamente ma queste quattro ricette racchiudono la saggezza popolare del web e delle nonne di un tempo.
E prima di chiudere: manca un ingrediente citato all’inizio: il vapore! Il vapore è meraviglioso per pulire teglie e leccarde da forno! Puoi aiutarti con un pulitore a vapore oppure utilizzare una di quelle lavapavimenti fornite di tantissimi accessori.
Tu come pulisci di solito il forno? Condividi i tuoi segreti con noi!
2 Comments
sei sicura k la ricetta col bicarbonato sia giusta? dovrebbe essere secca? io comunque ho sempre fatto un casino… nel senso k ho molte vecchie incrostazioni quindi ogni tnt qnd uso il forno metto , allo spegnimento, una pirofilina con un poca di acqua e bicarbonato e la lascio tutta la notte… ma la mattina,,,. un cacchio nn se ne vengono via… allora provo passandoci sopra il limone… ma il risultato è minimo…. quindi mi ci vorrà molto tempo
Nooo ho sbagliato, era acqua! eheh grazie per avermi avvisato! Il forno è sempre stato un punto dolente anche per me! Infatti quest’ultimo che ho preso in casa nuova ha la pirolisi… Mai più senza! Ammetto che mi ha cambiato la vita! Però c’è sempre lo sporco che finisce tra i vetri, ma non mi fido a smontarlo per pulirlo… tu l’hai mai fatto?