Spesso, quando si parla di concorsi, si pensa che siano soltanto una truffa per far spendere soldi alle persone e che in realtà nessuno vinca nulla. Anche mia mamma, ad esempio, è sempre stata molto scettica riguardo ai concorsi e si è ricreduta solo quando ha iniziato a vedere i miei risultati.
Intanto cominciamo col dire che i concorsi che vedete nei volantini dei supermercati o dei negozi come Acqua e Sapone o Tigotà sono sempre reali, accompagnati da un regolamento, e vi è sempre un notaio che ne verifica la correttezza dello svolgimento.
Differente il discorso riguardo allo spam: spesso trovate nella vostra casella di posta delle email con presunte vincite, dove basta cliccare un link ed immettere i propri dati per ricevere il premio o comunque partecipare ad un’estrazione. Queste sono email che nulla hanno a che fare con i veri concorsi. Lo stesso vale per i classici pop up che vi informano di essere il milionesimo visitatore del tale sito e di aver quindi vinto un premio favoloso. Questi escamotage servono soltanto per avere i vostri dati in maniera truffaldina.
Come riconoscere allora i concorsi truffa?
Ecco 5 consigli fondamentali per capire se il concorso a cui state per partecipare sia vero o una truffa:
- Annotate i concorsi a cui partecipate: potrete così controllare se gli avvisi di avvenuta vincita provengono da uno di quelli
- Diffidate di vincite esagerate: solitamente premi cospicui non sono realistici
- Tutto ciò che troverete sul mio sito sarà sempre assolutamente sicuro. Se siete in dubbio su qualche altro concorso non cliccate su nessun link e chiedete prima a chi è più esperto
- Quando vi registrate su qualsiasi sito leggete bene le autorizzazioni prima di dare il consenso per finalità di marketing: più i vostri dati girano su internet, più è facile ricevere spam
- Controllate sempre che il sedicente concorso abbia un regolamento: è fondamentale e necessario per tutti i concorsi seri
Mi raccomando, fate sempre attenzione anche a chi promette guadagni consistenti e troppo facili, come già vi avevo spiegato qui.
1 Comment
È una vergogna questa cosa dei concorsi truccati! Solo in Italia funziona così! Altrove vince il merito!